Commediografo belga. Figlio di attori, esordì
come autore nel 1906 con
Nous n'irons plus au bois, seguito nel 1913 da
Le marchand de regrets e, nel 1920, da
Le cocu magnifique.
Quest'ultima opera, che tratta in modo caricaturale il problema della gelosia,
viene considerata il capolavoro di
C. Con la stessa intensità e
distaccata ironia con la quale seppe svolgere il tema della passione amorosa,
l'autore rappresentò in seguito la passione per il denaro in
Tripes
d'or (1930). Tra le altre opere di
C. ricordiamo:
Carine ou la
fille folle de son âme (1929),
Une femme qui a le coeur trop
petit, (1934),
Chaud et froid (1935) (Bruxelles 1885 - Saint Germaine
en Laye 1970).